Energia, Rifiuti ed Informazione Ambientale, la politica del Consorzio

Stampa

La gestione ambientale del Consorzio di Gestione di Torre Guaceto nell’AMP, si estende al controllo degli aspetti correlati con la produzione dei rifiuti, il consumo e la produzione di energia nonché, l’informazione ambientale. L’impegno del Consorzio si concretizza nelle seguenti azioni: 

  1. rispetto delle norme vigenti ed applicabili; 
  2. la riduzione della produzione di rifiuti; 
  3. la riduzione dei consumi di energia (energia elettrica, metano, GPL) e contestuale incremento delle dell’uso delle fonti rinnovabili; 
  4. la costante attività di informazione, sensibilizzazione dei fruitori dell’AMP e lo sviluppo di rapporti trasparenti e continuativi con le organizzazioni in genere (stakeholders). 

Si precisa che la produzione di rifiuti, controllata e monitorata dal Consorzio, si riferisce a quelli derivanti dall’Area attrezzata (punto ristoro, ombrelloni, bagni) collocata a ridosso del molo di Punta Penna, mentre, i consumi di energia, invece, sono quelli derivanti dall’uso delle due sedi di Carovigno e Serranova.

Con deliberazione Consiglio di Amministrazione N°17 del 27/11/2009, il Consorzio di Gestione di Torre Guaceto, in un’ottica di adesione a future iniziative di responsabilità ambientale e sociale (quale il Bilancio ambientale, la Corporate Social Responsability, la certificazione SA8000, il Green Public Procurement), ha approvato un Documento Strategico delle 5R, mutuato dalle politiche per la sostenibilità dell’Unione Europea, per garantire l’autoregolazione e la trasparenza delle proprie scelte gestionali.

  1. RISPETTO DEL PAESAGGIO, nell’ottica dell’unicità del sistema naturale e antropico. Progetti di tutela e valorizzazione di habitat naturali, dei beni culturali, divulgazione delle informazioni didattico - interpretative sulla Riserva.
  2. RECUPERO di energia, tradizioni locali e antiche colture. Progetti di recupero degli scarti per la produzione energetica, progetti culturali per il recupero e la divulgazione delle tradizioni legate al mondo agricolo e della pesca.
  3. RIDUZIONE del consumo di carburanti fossili nell’ottica di prevenzione dei problemi ambientali. Utilizzo di un sistema integrato con impianto fotovoltaico, caldaia a biomasse e impianto di illuminazione per il Centro Visite della Riserva.
  4. RIUSO di oggetti e immobili in disuso nell’ottica della rifunzionalizzazione e valorizzazione dell’esistente. Progetti di riuso di strutture abbandonate e/o defunzionalizzate.
  5. RACCOLTA DIFFERENZIATA per ridurre l’impatto antropico dei consumi sulla Riserva. Progetto di alfabetizzazione alla raccolta differenziata e implementazione di un sistema di isole ecologiche per la differenziazione dei rifiuti prodotti in Riserva.